Il trading può essere approcciato concentrandosi sullo studio di diversi driver: i prezzi, i volumi o il tempo.
L’analisi ciclica è la branca che si concentra sul fattore Tempo.
AUTORE
Eugenio Sartorelli è vice presidente SIAT (Società Italiana Analisi Tecnica) e membro del comitato scientifico.
Al momento è anche Risk Manager presso Rocket Capital, una società finanziaria con sede a Singapore che sfrutta l’intelligenza artificiale per la creazione e gestione di portafogli.
La sua formazione accademica, prima ingegneristica e poi perfezionata attraverso il master Mba al Politecnico di Milano, lo ha portato ad avere nozioni tecniche/fisiche che si sposano molto bene con l’analisi ciclica; essa, infatti, ha un approccio che potremmo definire “fisico” del problema, derivante dagli approfondimenti passati dall’ingegnere John Hurst e successivamente Italianizzato con Giuseppe Migliorino.
RECENSIONE DEL LIBRO
Potremmo dividere il libro in tre macro aree:
- La prima parte è un’introduzione all’analisi ciclica che ripercorre tutto il percorso storico sull’argomento, spaziando dai primi ideatori fino ad arrivare ai principali esponenti Italiani; è un’infarinatura generale di piacevole lettura, ideale per una persona che approccia l’argomento per la prima volta.
- La seconda parte tratta il problema spiegando le leggi fisiche su cui si fonda, descrivendo le principali tecniche con cui si può sintetizzare il problema ciclico, in modo chiaro e semplice.
- La terza parte entra nel vivo della questione, verificando oscillatori e medie cicliche direttamente su casi reali; questa parte è un po’ più noiosa ma necessaria per mostrare esempi sul campo.
Conclude il libro con la descrizione di un oscillatore ciclico di sua creazione, molto interessante e capace di portare innovazione ai contenuti.
AREE DI MIGLIORAMENTO
Non essendo un libro avanzato tende a non soffermarsi sulle dimostrazioni statistiche di alcune sue parti; questa caratteristica lo rende più leggibile ma potrebbe far sorgere scetticismo in un pubblico più esperto.
Inoltre, c’è una parte in cui accenna alle “medie mobili pesate” (medie geometriche) come possibili alternative per rendere le medie mobili aritmetiche più rapide nel segnalare un cambio di trend: si può pensare al prezzo come la composizione di due elementi, la componente di trend (di nostro interesse) ed una componente erratica. Nel dare maggiore peso ad un dato piuttosto che un altro, amplifichiamo l’incidenza di entrambe le sue componenti, quindi, da un punto di vista statistico, è vero che l’utilizzo delle medie geometriche valorizza meglio la parte di trend più recente ma allo stesso tempo ne accentua anche la sua componente erratica. Questo problema ci spinge ad essere scettici sul loro utilizzo.
A suo favore, però, bisogna precisare che nel libro c’è solo un cenno a riguardo che poi non viene argomentato; la preferenza ricade sulla media mobile esponenziale che invece possiamo condividere: è infatti dimostrabile che la media mobile esponenziale non è altro che un ARIMA(0,1,1).
CONCLUSIONI
Un libro di facile lettura e ricco di spunti operativi, ottimo per chi non conosce l’analisi ciclica e vuole un’infarinatura generale da uno dei principali esponenti Italiani della materia.
Ci sono esempi operativi dettagliati e idee di trading sicuramente interessanti.
Non è un libro avanzato, utilizza un linguaggio comune e di facile comprensione quindi adatto a tutti.
Non necessita nemmeno di grandi pre-requisiti approcciando il problema principalmente in modo descrittivo.
In generale un’opera piacevole ed interessante.
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