Il nuovo rally del Rame sta facendo parlare. Ma è ancora un buon momento per acquistarlo?
Le commodities possono essere considerate un’asset class utilizzabile per diversificare il proprio portafoglio. Una loro particolarità è che sono influenzate da ciclicità che dipende da diversi fattori. Il team di The Sigma Squared ha analizzato per voi la stagionalità del rame, facendo luce sulle sue caratteristiche e mostrando i driver del suo prezzo.
L’ORO ROSSO
Il Rame è un metallo presente in grande quantità sulla Terra e la sua produzione è in costante crescita dal 1900; al ritmo attuale, il termine di disponibilità approssimativo è stabilito tra circa 40 anni, che verrà però allungato dalle future scoperte di nuovi giacimenti.
L’ “Oro rosso” è il metallo che prima di tutti è stato utilizzato dall’uomo. Le sue caratteristiche tecniche e meccaniche, infatti, sono state sfruttate per migliaia di anni, da ben prima dell’anno zero.
Approssimativamente conosciamo tutti questo metallo, particolare per il suo colore rosso, ma quello che forse non tutti conoscono sono le sue proprietà antibatteriche: i manufatti di rame vengono usati sia in campo medico che nel settore delle costruzioni, in laminati al fine di sfruttare le sue superfici naturalmente antimicrobiche e in tubi per condurre l’acqua potabile.
Inoltre, l’alta duttilità lo rende perfetto per lavorazioni a freddo di ogni genere e, se combinata alla sua capacità di conduzione termica (secondo solo all’argento), ecco che il campo di applicazioni si espande infinitamente tra cavi elettrici, costruzione di bobine e, di conseguenza, motori elettrici. Si noti che queste caratteristiche lo rendono un materiale molto utilizzato sia nell’attuale settore automotive (si pensi solo che in una automobile è presente più di un chilometro di cavo elettrico), che in quello futuro orientato su motori elettrici.
Infine, evidenziamo la sua alta capacità di conduttibilità termica, utile per scambiatori di calore in generale (si pensi agli impianti di aria condizionata, frigo eccetera).
Senza entrare troppo in dettaglio, possiamo dire che il Rame è onnipresente nelle nostre vite, e la sua abbondanza ne garantirà la presenza ancora a lungo.
DRIVER DEL PREZZO DEL RAME
Il prezzo del Rame segue la legge di domanda/offerta: l’offerta dipende dalle scoperte di nuovi giacimenti, l’attivazione di nuove miniere e da eventuali instabilità che potrebbero generarsi all’interno dei siti, come uno sciopero dei lavoratori, ad esempio.
Dal lato domanda, invece, se escludiamo i momenti di shock come per la crisi del 2009 o la pandemia, che inevitabilmente generano dei vuoti che ne fanno crollare il prezzo, abbiamo una situazione in costante crescita.
Il principale importatore di Rame e derivati al mondo è senza ombra di dubbio la Cina con una quota del 34% (dato calcolato sul volume totale di importazioni dei primi 20 stati); seguono l’Europa e gli Stati Uniti (Grafico 01).
E’ evidente quindi come un’eventuale decisione del governo cinese sulla promozione di un business che coinvolge un utilizzo massiccio del Rame (le auto elettriche ad esempio) potrebbe avere effetti molto rilevanti sul prezzo di questo metallo.
Rivolgendo l’attenzione sul trend degli ultimi 20 anni possiamo identificare 3 rialzi notevoli di prezzo, tutti coincidenti a momenti post-crisi:
- 2000 – Bolla delle dot-com con un rialzo durato 54 mesi e una crescita del +485%
- 2009 – Crisi dei Subprime con un rialzo durato 26 mesi con una performace di +220%
- 2016 – Vari effetti di instabilità a livello mondiale che hanno visto il protrarsi in avanti dal 2010 con la crisi dei debito sovrano; in questo caso la discesa è stata lenta e costante ed ha visto un successivo rimbalzo sulla trendline di lungo periodo con una performance durata 25 mesi di +55%.
E’ chiaro quindi che il suo andamento segue il ciclo economico in termini mondiali.
Il Grafico 02 mette in evidenza l’evoluzione storica appena descritta.
La situazione attuale è quella di un nuovo rally post-pandemia che al momento ha raggiunto un +40% in sole 8 settimane, superando il precedente massimo raggiunto nel 2018.
Dove potrà arrivare?
STAGIONALITA’ DEL RAME
Se ipotizziamo che i rendimenti prodotti dalle variazioni di prezzo del rame siano indipendentementi e identicamente distribuite, si può approcciare il problema come precedentemente visto per “L’analisi della stagionalità del Palladio” e quindi assumere che i rendimenti mensili siano distribuiti secondo una t-Student. Questo approccio molto semplice ci permette di definire un intervallo di confidenza considerato al 90% di significatività intorno al valore medio del rendimento mensile.
Il grafico 03 mostra i risultati dell’analisi considerando gli ultimi 20 anni di dati.
La Performance migliore sembra verificarsi nella prima parte dell’anno. Febbraio in particolare risulta essere un mese favorevole per la crescita del prezzo di questo metallo. Anche Luglio presenta un rendimento medio positivo nel 90% dei casi secondo una t-Student.
ETF SUL RAME
Vediamo come fare operativamente ad investire nel rame.
Esistono un paio di Strumenti che replicano sufficientemente bene il prezzo di questo metallo e sono praticamente equivalenti:
- United States Copper Index Fund, LP ( CPER )
- iPath Series B Bloomberg Copper Subindex Total Return ETN ( JJC )
Entrambi quotati sul New York Stock Exchange (NYSE).
Il Grafico 04 mostra i rendimenti comulati fatto 100 Gennaio 2018 degli ETF/ETN sopra elencati a confronto con il prezzo Globale del Rame (FRED data).
Un altro strumento interessante è il Global X Copper Miners ETF ( COPX ) che replica l’andamento delle principali società minerarie che estraggono Rame.
La tabella 01 mostra la classifica dei principali produttori di Rame al mondo
Rank | Company | Country | Cu production (tonnes) |
1 | GD copper | China | 1,940,000 |
2 | Corporacion Nacional del Cobre (Codelco) | Chile | 1,827,000 |
3 | Freeport-McMoRan Copper & Gold | United States | 1,696,000 |
4 | Glencore | Switzerland | 1,288,000 |
5 | BHP Billiton | Australia | 1,113,000 |
6 | Southern Copper Corporation | Mexico | 900,000 |
7 | KGHM Polska Miedz | Poland | 677,000 |
8 | Rio Tinto Group | United Kingdom | 523,000 |
9 | First Quantum Minerals | Canada | 494,000 |
10 | Antofagasta PLC | United Kingdom | 477,000 |
11 | Vale | Brazil | 453,000 |
Southern Copper Corporation ( SCCO ), nonostante sia al sesto posto in classifica, è un titolo interessante per il tipo di business della società, derivamente prevalentemente dall’estrazione e vendita del metallo in esame.
I grafici 05 – 06 mostrano la divisione dei ricavi di questa società per valore del venduto.
Il Grafico 07 confronta i rendimenti cumulati del ETF COPX delle principali società di mining del Rame con la società SCCO.
La Tabella 02 mette a confronto le correlazioni tra gli strumenti sopra elencati.
COPX | CPER | JJC | SCCO | COPPER | |
COPX | 1.00 | ||||
CPER | 0.92 | 1.00 | |||
JJC | 0.90 | 0.99 | 1.00 | ||
SCCO | 0.84 | 0.68 | 0.67 | 1.00 | |
COPPER | 0.52 | 0.61 | 0.63 | 0.42 | 1.00 |
Come possiamo osservare, CPER e JJC sono equivalenti con una correlazione con il prezzo del rame molto alta, circa 0.6 sul mensile. COPX e SCCO sono anch’essi molto correlati, nell’ordine di 0.84 ma presentano una correlazione più bassa con il prezzo globale del rame, intorno ai 0.4 – 0.5.
Se confrontato al prezzo del Rame il titolo SCCO risulta essere molto più volatile infatti, guardando ai rendimenti mensili degli ultimi due anni, possiamo notare che la sua deviazione standard campionaria è del 10% contro 4.5% del Rame.
In effetti, relazionando l’andamento di SCCO ad un ipotetico strumento che simula il prezzo globale del Rame in leva 2 otteniamo un andamento più simile (Grafico 08). Si noti però che il risultato di fine periodo è decisamente diverso.
CONCLUSIONI
La nostra analisi sulla stagionalità del Rame ha messo in evidenza che Febbraio e Luglio sono mesi mediamente profittevoli secondo una t-Student con significatività del 90%.
Gli strumenti più correlati al Prezzo globale del Rame sono CPER e JJC (pressochè equivalenti) con un coefficiente di correlazione intorno allo 0.6.
Southern Copper Corporation (SCCO) è una delle società più correlate al prezzo del Rame, essendo il suo business strettamente connesso ad esso, ma ha una volatilità del titolo di circa il doppio.