Un libro per gli amanti dell’analisi tecnica, che illustra operativamente una tecnica che unisce trendline dinamiche, l’oscillatore Commodity Channel Index (CCI) e l’indicatore Supertrend.
AUTORE
Pietro Paciello si è laureato in Economia e Commercio a Bari nel 1993. Ha una lunga esperienza nel settore del trading online e ad oggi è CEO della Paciello Trading Academy e della Pro Markets Sagl di Lugano.
È responsabile di diverse divulgazioni finanziarie online sia formative (seminari, corsi e webinar), sia operative (Live trading e contest).
Inoltre ha sviluppato trading system automatici su piattaforme come Metatrader, Prorealtime, Visualtrader e Tradestation.
Socio SIAT (Società Italiana Analisi Tecnica) dal 2015.
RECENSIONE DEL LIBRO
Il libro descrive la strategia operativa sposata da Pietro Paciello basata sull’unione di tre strumenti dell’analisi tecnica: la definizione di trendline dinamiche, l’utilizzo del Commodity Channel Index per l’ingresso a mercato ed il Supertrend per l’applicazione del trailing loss.
La strategia, chiamata dall’autore PDT (“Paciello Divergence Tading”), si basa sulla identificazione di divergenze sfruttabili come punti d’ingresso per una operatività “trend following”.
Tolta la prima parte introduttiva, il libro si concentra sulla spiegazione degli strumenti tecnici utilizzati in modo molto dettagliato ed approfondito, con esempi pratici ed illustrazioni; ogni strumento viene confrontato ad indicatori classici come MACD e RSI in modo da mettere in evidenza le differenze.
La parte finale illustra la tecnica operativa completa, da cui si possono assimilare tutte le conoscenze necessarie per replicarla.
Inoltre, a fine di ogni capitolo è presente un test di autoverifica, utile per i trader alle prime armi.
Il libro in generale è semplice e di facile comprensione, adatto a chi si è affacciato da poco al mondo dell’analisi tecnica e sta cercando uno spunto operativo completo.
AREE DI MIGLIORAMENTO
Come spesso accade su questo genere di libri, la chiave di lettura iper-semplicistica, tende a far nascere scetticismo in un pubblico più “scientifico”: le argomentazioni trattate non vengono dimostrate su base statistica, ma vengono fatte passare sulla “fiducia” nell’autore.
La forma utilizzata “statisticamente molto affidabile” ci porta a pensare che esistano dei test scientifici e quindi ci aspetteremmo anche di osservare dei numeri, delle evidenze statistiche, tutte argomentazioni di cui il libro è carente.
A nostro parere, sarebbe stato molto più efficace se fossero stati riportati i risultati di eventuali backtest o (ad esempio) valori di Risk-Reward Ratio su test eseguiti.
Inoltre, i confronti con gli altri indicatori sono abbastanza superficiali, infatti vengono illustrati solo con i parametri di default; ma c’è da dire che in questo caso, anche l’autore ammette la mancanza, lasciando al lettore una più approfondita verifica.
In ultimo, possiamo dire che un libro a colori sarebbe risultato sicuramente più chiaro, infatti molti grafici sono di difficile comprensione.
CONCLUSIONI
Se si vuole approcciare il trading attraverso l’Analisi Tecnica, questo libro offre degli spunti operativi interessanti ed originali, mettendo in mano al lettore le chiavi di un modello già pronto per operare sui mercati.
Non c’è però evidenza statistica sulla effettiva capacità sistematica di creare profitto di questa strategia, cosa che sarebbe meglio verificare prima di metterla in pratica.
In generale, Trading Plan è un libro molto semplice, adatto a tutti, che non richiede conoscenze approfondite ed un impegno massimo di lettura nell’ordine di una giornata.
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